Banche dei semi: una nuova metodologia indica quali specie conservare per salvare le piante dall’estinzione (e ridurre i costi)
Nuova metodologia basata sulla rilevanza evolutiva delle specie grazie consente di identificare le specie prioritari da conservare. I risultati di questa ricerca rappresentano una base di discussione per promuovere nuove politiche di conservazione, incluso la salvaguardia delle specie in via di estinzione, la resilienza dei sistemi agroalimentari e l’identificazione delle specie più adatte al restauro degli habitat in uno scenario di cambiamenti climatici.
Il Dipartimento di Biologia e di Medicina Clinica e Sperimentale ospitano UniStem Day: l’infinito viaggio della ricerca scientifica - dedicato a Giulio Regeni
Il 15 aprile 2025 ritorna per il 17° anno consecutivo il più grande evento internazionale di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori. Coordinato dal Centro UniStem dell’Università degli Studi di Milano, l’evento si svolge in contemporanea in 97 atenei e centri di ricerca di 12 Paesi e due continenti. Questa edizione è dedicata a Giulio Regeni e alla libertà di ricerca, con un intervento – in streaming da Milano - dei genitori del giovane studioso. Il Prof. Marco Onorati (Dipartimento di Biologia) insieme alla Prof.ssa Alessandra Salvetti (Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale) coordinano l’evento che coinvolgerà più di 220 studenti delle scuole superiori.
Oltre i mammiferi: i pesci rivelano le radici antiche del contagio comportamentale
Da un nuovo studio del Dipartimento di Biologia (Unità di Etologia e di Biologia Cellulare e dello Sviluppo), in collaborazione con l'Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, una scoperta che sfida l’idea tradizionale che il contagio di sbadiglio sia prerogativa esclusiva di mammiferi e uccelli e che apre scenari completamente nuovi per comprendere i meccanismi neurobiologici e le funzioni evolutive di questo comportamento universale.
Oscillazioni termiche ed eventi estremi mettono a rischio gli ecosistemi marini
Uno studio, recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications, condotto dal Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa (Prof. Lisandro Benedetti-Cecchi e Dott. Luca Rindi), in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna (Prof. Matteo Dell’Acqua), svela come i cambiamenti climatici in atto influenzeranno la capacità delle comunità di microrganismi marini — fondamentali per la vita delle scogliere — di affrontare gli eventi estremi del futuro.
Premio Nazionale "Matteo Caleo" per tesi di dottorato - Seconda edizione
