Pubblicato il nuovo censimento della flora delle Alpi apuane: 3 nuove specie e 141 a rischio estinzione
Tre nuove specie segnalate per la Toscana e 141 inserite nella “Lista Rossa Nazionale” delle piante a rischio di estinzione, il dato emerge dall’ultimo censimento della flora delle Alpi apuane realizzato dal professor Lorenzo Peruzzi del Dipartimento di Biologia e Direttore dell'Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa.
Il lavoro, pubblicato nella rivista Italian Botanist, ha documentato un totale di 1987 tra specie e sottospecie, di cui 130 aliene, in un'area ampia 1056 km².
La ricerca fa parte delle attività svolte nell'ambito del progetto 3P_earthBIODIV, un importante finanziamento alla ricerca di base ottenuto dal nostro ateneo nell'ambito di un bando a cascata del National Biodiversity Future Center e vede fortemente impegnato il gruppo di ricerca PLANTSEED Lab dell’Università di Pisa.
Il Dipartimento di Biologia e di Medicina Clinica e Sperimentale ospitano UniStem Day: l’infinito viaggio della ricerca scientifica - dedicato a Giulio Regeni
Il 15 aprile 2025 ritorna per il 17° anno consecutivo il più grande evento internazionale di divulgazione scientifica dedicato agli studenti delle scuole superiori. Coordinato dal Centro UniStem dell’Università degli Studi di Milano, l’evento si svolge in contemporanea in 97 atenei e centri di ricerca di 12 Paesi e due continenti. Questa edizione è dedicata a Giulio Regeni e alla libertà di ricerca, con un intervento – in streaming da Milano - dei genitori del giovane studioso. Il Prof. Marco Onorati (Dipartimento di Biologia) insieme alla Prof.ssa Alessandra Salvetti (Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale) coordinano l’evento che coinvolgerà più di 220 studenti delle scuole superiori.
L’influenza dei cambiamenti climatici sulle strategie riproduttive delle piante
Uno studio dell’Università di Pisa ha tracciato l’evoluzione dei semi negli ultimi 150 milioni di anni evidenziando una relazione diretta tra radiazione evolutiva, cambiamento del clima terrestre e comparsa di innovazioni riproduttive nelle angiosperme, le piante a fiore maggiormente diffuse sul nostro pianeta. La ricerca condotta dal professore Angelino Carta dell’Ateneo pisano e da Filip Vandelook del Meise Botanic Garden in Belgio è stata pubblicata sulla rivista New Phytologist.
Identificata una micro-verdura che resiste alle condizioni più estreme, una prospettiva "spaziale"
Il progetto di un gruppo di scienziati dell'Università di Pisa, della Sapienza e ASI ha individuato il meccanismo molecolare che permette ad alcune piante di crescere indipendentemente dalla presenza di luce, ritenuta finora fondamentale per un corretto sviluppo dei vegetali e che secondo Riccardo Di Mambro, associato di Fisiologia Vegetale del Dipartimento di Biologia, che ha preso parte al progetto, “potrebbe contribuire sensibilmente alla colonizzazione dello spazio”
Premio creatività per il reel “Rara ma non invisibile”
Il gruppo della Prof.ssa Chiara Gabellini del Dipartimento di Biologia (Unità di Biologia Cellulare, Molecolare e dello Sviluppo) si è aggiudicato il premio speciale per la creatività assegnato dal network della Creative Skills Week, nell’ambito del contest “Rare Reels: Pegaso Goes Digital!” promosso dal laboratorio di Health Humanities del Centro nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità e da UNIAMO (Federazione italiana malattie rare). Il breve video “Rara ma non invisibile”, realizzato dal gruppo e postato sul social Instagram, è volto a sensibilizzare sulla condizione delle persone affette da malattie rare e a promuovere il concetto di inclusione. Il premio è stato conferito in occasione del convegno “Arte e Scienza per le Malattie Rare. Creatività e ricerca in connessione”, tenutosi presso l’Istituto Superiore di Sanità lo scorso giovedi 20 febbraio 2025.