Laboratorio di biologia sperimentale

Per poter svolgere il Laboratorio di Biologia Sperimentale occorre innanzitutto scegliere un laboratorio presso cui svolgere le attività.

Può essere scelto un laboratorio di cui è responsabile un docente afferente al Consiglio di Corso di Laurea (in questa pagina sono elencati tutti i Docenti afferenti al Dipartimento di Biologia), oppure un laboratorio di un Ente esterno al Dipartimento o all'Ateneo (l'elenco delle strutture convenzionate è specificato in basso nella pagina).

Dopo aver contattato il responsabile del laboratorio scelto è necessario presentare apposita domanda inviando a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. la seguente modulistica:

NB: si considera interno un laboratorio svolto all'interno del Dipartimento di Biologia o all'interno dell'Ateneo con un docente che afferisce al Consiglio di Corso di Laurea.

In entrambi i casi, l’attività di laboratorio viene autorizzata d'ufficio dopo l'invio della suddetta modulistica.

L’autorizzazione d’ufficio da parte dell’Unità didattica del Dipartimento, comunicata allo studente e al Tutor interno/esterno per posta elettronica, si sostituisce a tutti gli effetti all’autorizzazione di avvio dell’attività da parte del Consiglio di CdS (Delibera del Consiglio aggregato in Scienze biologiche n. 17 del 29/03/2023)

Obiettivo e modalità di svolgimento

Il Laboratorio di Biologia Sperimentale ha lo scopo di consentire allo studente di costruire un suo percorso di specializzazione teorico-pratica e di fargli acquisire metodologie sperimentali, ma senza il vincolo di dover raggiungere risultati individuali specifici.
E' obbligatoria la frequenza attiva di un laboratorio di ricerca sotto la tutela di un Tutor (Docente del Consiglio di Corso di Laurea).

Ciascun Tutor potrà accogliere fino ad un massimo di 2 Studenti per ciascun semestre, secondo le preferenze espresse dagli Studenti stessi.


Il Laboratorio può essere attivato presso altri Enti in convenzione in cui si svolga attività sperimentale in campo biologico, sotto la supervisione di un Tutor (Docente del Consiglio di Corso di Laurea).

Requisiti

Si può iniziare a frequentare il Laboratorio di Biologia Sperimentale a partire dal secondo semestre del secondo anno di corso, ma è necessario aver sostenuto i seguenti esami: Chimica Generale e Chimica Fisica, Chimica Organica, Citologia e Istologia, Fisica e Matematica.
Le domande di assegnazione saranno valutate dalla Commissione preposta entro i 10 giorni successivi alla scadenza. Per quanto possibile si terrà conto delle preferenze espresse dagli Studenti, compatibilmente con le norme sopra indicate.

Il Laboratorio di Biologia Sperimentale (9 CFU) prevede:

  1. attività di laboratorio (circa 150 ore)
  2. approfondimento delle attività svolte e stesura della relazione (circa 75 ore)

Nelle attività di approfondimento potranno essere comprese attività seminariali offerte dal Corso di Laurea su tematiche inerenti le attività svolte nei Laboratori di Biologia Sperimentale.

Scadenze: le domande di assegnazione dovranno essere presentate almeno 15 giorni prima dell'inizio previsto. Gli Studenti potranno iniziare a frequentare il Laboratorio di Biologia Sperimentale solo dopo aver ricevuto comunicazione da parte dell'Unità Didattica.

ELENCO DELLE STRUTTURE ESTERNE IN CUI E' POSSIBILE SVOLGERE IL LBS:

  • Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente della Toscana (ARPAT);
  • ARPAL Agenzia per la protezione dell’Ambiente Ligure;
  • CNR ISMAR U.O.S. di Pozzuolo Lerici (SP);
  • CNR Istituto di Neuroscienze;
  • CNR Istituto di Fisiologia Clinica– Pisa;
  • CNR IBBA (Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria);
  • CNR Laboratorio NEST (Scuola Normale Superiore);
  • Microlabs s.r.l. Castelnuovo Garfagnana (LU);
  • Laboratorio LAMM srl Centro Analisi Lucca;
  • Bioscience Research Center, Orbetello (GR);
  • Fondazione pisana per la scienza Onlus (San Giuliano Terme – PI)

ELENCO STRUTTURE DELL'UNIVERSITA' DI PISA DOVE POTER SVOLGERE IL LBS:

  • Dipartimento di Farmacia;
  • Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia;
  • Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell’Area Critica;
  • Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale.

Modalità di verifica finale

La verifica finale consiste nella presentazione di una relazione di circa 5 pagine (escluse tabelle e figure) da discutere, al termine delle attività, con una Commissione di 2-3 membri presieduta dal Tutor interno.
I membri della commissione sono scelti dal Tutor al momento dell'avvio dell'attività di Laboratorio.
La relazione dovrà essere consegnata alla commissione 5 giorni prima della discussione.

La valutazione, espressa in 30esimi, terrà conto dei seguenti aspetti:

  • Presenza, puntualità e partecipazione alle attività programmate;
  • Capacità di apprendere le metodologie proposte;
  • Modalità di stesura della relazione;
  • Discussione della relazione.

Al termine della verifica il Tutor interno invierà all'Unità Didattica la valutazione sul laboratorio svolto dallo studente.

Modulo di valutazione - a cura del tutor interno

La verbalizzazione sarà effettuata successivamente dal docente incaricato.