Le Biotecnologie mostrano un costante sviluppo sia nel mondo della ricerca che della produzione di beni e di servizi facendo uso delle più recenti acquisizioni scientifiche delle Scienze della Vita.
I campi di applicazione spaziano dalle biotecnologie di base a quelle più specifiche in agricoltura, medicina, farmacia, industria, ambiente e della comunicazione scientifica.
Le Biotecnologie rappresentano un'opportunità di crescita non solo per i paesi industrializzati, ma anche per quelli in via di sviluppo.
Il corso di Laurea è a numero programmato per permettere un’adeguata attività laboratoristica-sperimentale: il numero massimo delle iscrizioni previste per ogni anno accademico è di norma pari a 75.
La selezione per l'accesso avviene tramite concorso: Accesso al Corso di Laurea.
PROGETTO FORMATIVO DEL CORSO DI LAUREA
Nel rispetto degli obiettivi qualificanti la Classe, il Corso di Laurea in Biotecnologie ha l'obiettivo di formare laureati con una profonda e solida formazione di base biologica a livello molecolare, cellulare e di sistemi per essere in grado di sviluppare ulteriori conoscenze ed abilità nel campo applicativo delle biotecnologie, con particolare riguardo a tematiche che delineano specifiche Aree di apprendimento in Biotecnologie molecolari, area medico-diagnostica e area industriale-ambientale.
Per poter realizzare tali obiettivi i laureati in Biotecnologie, acquisiscono:
- una buona conoscenza di discipline di base abiologiche quali, matematica, fisica, informatica e chimica, che consentono di affrontare con metodologie scientifiche le problematiche biologiche;
- una buona conoscenza di discipline biologiche di base, che forniscono elementi conoscitivi dei livelli di organizzazione della vita animale, vegetale, dei microrganismi procariotici ed eucariotici mono- e pluri-cellulari e dei virus.
L' Area di apprendimento Biotecnologica-molecolare, si avvale dell'acquisizione di approfondite conoscenze biochimiche, biomolecolari, genetiche e di mutagenesi, genomiche e proteomiche oltre che le adeguate competenze bioinformatiche per lo studio dei sistemi e componenti biologici di cellule eucariotiche, microorganismi, virus, organismi animali e vegetali per valutarne l'utilizzazione in ambito biotecnologico.
L'Area di apprendimento Medico-diagnostico si avvale dell'acquisizione di conoscenze di anatomia, fisiologia e patologia umana, analisi diagnostiche molecolari genetiche, microbiologiche, biochimiche ed immunologiche.
L' Area di apprendimento Industriale-ambientale si avvale dell'acquisizione di conoscenze metodologiche per il biomonitoraggio e bioremediation ambientale tramite procedure industriali che prevedono l'uso di enzimi, microrganismi, alghe e piante.
Il laureato, inoltre, acquisisce la capacità di:
- valutare procedure di ricerca e produzione in ambito biologico nel rispetto delle norme deontologiche, bioetiche e di biosicurezza sia in laboratorio che nell'ambiente;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e gestione dell'informazione scientifica;
- conoscere le normative europee che regolano la brevettabilità di nuovi processi biotecnologici;
- possedere conoscenze di base relative all'economia, organizzazione e gestione di imprese e gestione di progetti di innovazione;
- saper utilizzare efficacemente, in forma scritta ed orale, l'inglese o almeno un'altra lingua europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza;
- essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici;
- essere capaci di lavorare in gruppo, operando con definiti gradi di autonomia.
Il percorso formativo è articolato in modo da consentire l'approfondimento sequenziale dei contenuti delle varie discipline.
Nel primo anno di studio verranno impartite le conoscenze di base di matematica, fisica, chimica, biologia molecolare, animale e vegetale.
Nel II e III anno verranno differenziati i percorsi volti ad offrire competenze nelle specifiche Aree di approfondimento.
Nell'ambito Biotecnologico-molecolare, saranno sviluppate conoscenze di base e metodologie finalizzate in campo della genetica e genomica; alle tecnologie ricombinanti nei microrganismi, cellule animali e vegetali; verranno approfondite le basi molecolari di processi fisiologici e patologici in organismi animali e vegetali; verranno valutati gli effetti di molecole sia in modelli in vitro che ex-vivo, avendo conoscenze degli organismi a livello cellulare, di organi e delle relazioni tra questi.
Nell'ambito Medico-diagnostico verranno approfondite le conoscenze per lo sviluppo di sistemi diagnostici su base molecolare, per l'uso delle biotecnologie applicate alla terapia e alla prevenzione delle malattie e per il controllo dell'effetto di queste sull'uomo, per la preparazione di prodotti biotecnologici da utilizzare in campo sanitario e per l'utilizzo di sistemi biologici per la produzione di molecole innovative in campo farmaceutico.
Nell'ambito Industriale-ambientale, saranno forniti gli elementi conoscitivi volti al biomonitoraggio ambientale ed alla risoluzione ed ottimizzazione di processi industriali connessi a problemi ambientali attraverso l'uso di enzimi, microrganismi, alghe, piante.
Gli aspetti formativi saranno completati da preparazione di una Prova finale che rappresenta un elemento qualificante dell'offerta formativa in quanto permette di approfondire tecniche specifiche professionalizzanti, con responsabilità ed autonomia, in un contesto diverso rispetto a quello delle esercitazioni di laboratorio proprie dei vari insegnamenti.
La figura professionale che viene formata è quella di un tecnico-biotecnologo che è in grado di svolgere attività lavorative in molteplici ambiti di applicazione delle biotecnologie emergenti sia nel campo delle Biotecnologie molecolari, Biotecnologie medico-diagnostico ed Industriale-ambientale.
PROFILO PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PER I LAUREATI
Dopo il conseguimento della laurea lo studente può proseguire gli studi accedendo ad una Laurea Magistrale, tramite verifica e secondo i regolamenti vigenti, o ad un Master universitario di primo livello.
La laurea in Biotecnologie consente inoltre l'inserimento nel mondo del lavoro, sia a livello di imprese private che di enti pubblici in diversi ambiti lavorativi:
- sviluppo di biotecnologie di base per la ricerca scientifica, lo studio della genomica e la modificazione di organismi per la produzione di molecole di interesse industriale, per la biosicurezza, per il biorisanamento ambientale e la comunicazione scientifica;
- sviluppo di sistemi diagnostici su base molecolare, uso delle biotecnologie applicate alla terapia e alla prevenzione delle malattie e nel controllo dell’effetto di queste tecnologie sull’uomo;
- preparazione di prodotti del settore sanitario e utilizzo di sistemi biologici per la progettazione di molecole innovative nel campo farmaceutico;
- enti pubblici, aziende ed imprese private in ambiti lavorativi di applicazione della ricerca biotecnologica nel campo della genetica, genomica, microbiologia, biologia cellulare e molecolare, biochimica e proteomica.
I laureati possono sostenere l'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo junior, ottenere l'iscrizione nell'Ordine Nazionale dei Biologi (sezione B) ed inserirsi nel mondo del lavoro come consulenti libero-professionisti esperti in applicazione biotecnologiche.
Presidente del Corso di Laurea:
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Vicepresidente del Corso di Laurea:
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Ulteriori informazioni sul Corso di Laurea sono disponibili alla seguente pagina.
Per altre informazioni si consiglia di leggere le FAQ (in fondo alla pagina) o scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.