Lo scopo della ricerca, condotta dalla prof.ssa Elisabetta Palagi assieme al prof. Dimitri Giunchi e alle dottoresse Veronica Maglieri e Anna Zanoli, era valutare se l’isolamento sociale forzato vissuto a causa della pandemia avesse modificato la nostra suscettibilità al fenomeno di mimica nell’uso dello smartphone. I risultati indicano che dipendere per lunghi periodi dalla comunicazione digitale (es: social media, messaggistica) per mantenere i contatti sociali, influenza direttamente la nostra percezione della socialità (social connectedness) e modifica il modo in cui interagiamo con gli altri.