La salubrità di un ambiente di lavoro non deriva solo dall’assenza di agenti nocivi, o di condizioni di pericolo, ma è il frutto di un equilibrio fra la persona e il contesto in cui si trova, in grado di generare benessere.
Certamente la prevenzione o la riduzione della contaminazione ambientale da sostanze chimiche o agenti biologici, il controllo dei rischi fisici e di quelli per la sicurezza sono essenziali per la salute dei lavoratori. In questa ottica, negli ultimi due anni ha assunto un rilievo particolare la diffusione aerea di agenti biologici, che ha richiamato l’attenzione sulla qualità dell’aria degli ambienti confinati e sulla necessità di adeguata ventilazione.
D’altra parte, l’evoluzione del mercato del lavoro equella tecnologica, accanto alla situazione pandemica, hanno modificato il concetto di “ambiente di lavoro”, sempre più spesso esteso ad ambienti di vita, occasionalmente o permanentemente dedicati all’attività lavorativa. Le problematiche connesse alla salubrità di tali ambienti, oltre che delle condizioni di lavoro, sono al centro di un ampio dibattito e di studi, per ora focalizzati soprattutto sui rischi ergonomici e psicosociali. Una recente call Horizon Europe, ha tuttavia posto l’attenzione sulle problematiche dell’inquinamento indoor che coinvolge anche gli ambienti di vita-lavoro.
Infine, è ormai ampiamente condiviso il concetto che un ambiente di lavoro debba essere non soltanto “innocuo”, ma anche veramente “salutogenico”, attivando processi di promozione della salute mediante la partecipazione dei lavoratori. Molte di queste esperienze, intraprese anche in Toscana, stanno mostrando buoni risultati. Il Master affronta i temi relativi agli ambienti di lavoro nella loro accezione più ampia e quindi il tema del Seminario inaugurale di quest’anno si focalizza proprio sulla profonda relazione fra l’ambiente e la salute dei lavoratori.
Come lo scorso anno, Il seminario inaugurale della 19° Edizione del Master verrà tenuto in forma di webinar e organizzato come tavola rotonda, nella quale gli intervenuti presenteranno brevemente (circa 10 minuti) il loro punto di vista sul tema proposto.
Agli interventi seguiranno domande dei moderatori e del pubblico.