Sette docenti del Dipartimento di Biologia elencati tra i "Best scientists" dalla piattaforma di ranking universitari Research.com
Nell'edizione 2025 dei ranking pubblicati dalla piattaforma Research.com, sono 139 in totale i ricercatori elencati per l'Università di Pisa. Tra di essi, sono presenti nelle varie categorie di riferimento 7 docenti in servizio nel nostro Dipartimento: Lisandro Benedetti-Cecchi e Fabio Bulleri nella categoria "Ecology and Evolution", Stefano Landi ("Biology and Biochemistry"), Paolo Luschi ("Environmental Sciences"), Elisabetta Palagi ("Psychology"), Massimo Pasqualetti ("Neuroscience"), Lorenzo Peruzzi ("Plant Science and Agronomy").
Banche dei semi: una nuova metodologia indica quali specie conservare per salvare le piante dall’estinzione (e ridurre i costi)
Nuova metodologia basata sulla rilevanza evolutiva delle specie grazie consente di identificare le specie prioritari da conservare. I risultati di questa ricerca rappresentano una base di discussione per promuovere nuove politiche di conservazione, incluso la salvaguardia delle specie in via di estinzione, la resilienza dei sistemi agroalimentari e l’identificazione delle specie più adatte al restauro degli habitat in uno scenario di cambiamenti climatici.
Collaborazione Mediterranea per la Conservazione Marina e la Pesca Sostenibile alla Conferenza "Guardians of the Ocean"
Il 3 aprile, a Malta, si è tenuta la conferenza “Guardians of the Ocean,” evento chiave del progetto LIFE OASIS, al cui consorzio partecipa anche l’Università di Pisa rappresentata dal Prof. Paolo Casale.
LIFE OASIS mira a rafforzare la cooperazione regionale grazie all'integrazione delle competenze tradizionali dei lavoratori del settore ittico con quelle tecnico-scientifiche, per costruire un Mediterraneo più resiliente. Tra gli obiettivi: più aree protette e supporto concreto ai pescatori locali con soluzioni pratiche e sostenibili nel lungo termine, grazie all'innovazione tecnologica.
Diving back two hundred million years: yawn contagion in fish
Da un nuovo studio del Dipartimento di Biologia (Unità di Etologia e di Biologia Cellulare e dello Sviluppo), in collaborazione con l'Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, una scoperta che sfida l’idea tradizionale che il contagio di sbadiglio sia prerogativa esclusiva di mammiferi e uccelli e che apre scenari completamente nuovi per comprendere i meccanismi neurobiologici e le funzioni evolutive di questo comportamento universale.
Oscillazioni termiche ed eventi estremi mettono a rischio gli ecosistemi marini
Uno studio, recentemente pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications, condotto dal Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa (Prof. Lisandro Benedetti-Cecchi e Dott. Luca Rindi), in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna (Prof. Matteo Dell’Acqua), svela come i cambiamenti climatici in atto influenzeranno la capacità delle comunità di microrganismi marini — fondamentali per la vita delle scogliere — di affrontare gli eventi estremi del futuro.
L’influenza dei cambiamenti climatici sulle strategie riproduttive delle piante
Uno studio dell’Università di Pisa ha tracciato l’evoluzione dei semi negli ultimi 150 milioni di anni evidenziando una relazione diretta tra radiazione evolutiva, cambiamento del clima terrestre e comparsa di innovazioni riproduttive nelle angiosperme, le piante a fiore maggiormente diffuse sul nostro pianeta. La ricerca condotta dal professore Angelino Carta dell’Ateneo pisano e da Filip Vandelook del Meise Botanic Garden in Belgio è stata pubblicata sulla rivista New Phytologist.
Gli effetti dell’inquinamento da farmaci antinfiammatori sull’ambiente marino
Una ricerca, appena pubblicata sul Journal of Hazardous Materials, ha esaminato l’impatto di diverse concentrazioni di ibuprofene, un comune antiinfiammatorio molto utilizzato durante la pandemia di Covid 19, sulla pianta marina Cymodocea nodosa. A basse concentrazioni l’ibuprofene causava uno stress ossidativo senza effetti irreversibili, ma a livelli elevati le piante subivano danni alle membrane cellulari e all’apparato fotosintetico, compromettendo in tal modo la resilienza della pianta a stress ambientali. La ricerca è stata realizzata grazie alla collaborazione di tre team del nostro Dipartimento: il gruppo di Ecologia, con la prof.ssa Elena Balestri, il prof. Claudio Lardicci e la d.ssa Virginia Menicagli, il gruppo di Botanica, con la prof.ssa Monica Ruffini Castiglione e quello di Fisiologia Vegetale, con le d.sse Carmelina Spanò, Stefania Bottega e il dr. Carlo Sorce. I suddetti team hanno collaborato con la prof.ssa Marinella De Leo e la d.ssa Emily Cioni, del gruppo di Biologia Farmaceutica del Dipartimento di Farmacia.
Stress (mal)adaptive response: bridging brain and blood in a translational perspective
cLa prima banca di dati omici sulla sindrome di Rettv
Da una collaborazione dei dipartimenti di Biologia e Informatica dell’Università di Pisa, arriva la prima banca dati per l’analisi dei meccanismi molecolari che provocano la sindrome di Rett. La ricerca è stata finanziata dalla Commissione europea con i fondi del PNRR NextGeneration Program nell’ambito dello Spoke 6 del THE, Tuscany Health Ecosystem, Precision medicine & personalized healthcare.
Finanziato il progetto 3P_earthBIODIV
Nell'ambito del bando a cascata “Assessing and monitoring terrestrial and freshwater biodiversity and its evolution: from taxonomy to genomics and citizen science”, pubblicato dallo spoke 3 del National Biodiversity Future Center, è stato ammesso a finanziamento per 348.970 euro il progetto "3P_earthBIODIV - Tassonomia integrata e monitoraggio della biodiversità di Piante, Parassiti e Protisti in ambiente terrestre".
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How do microtubules respond to mechanical stress and regulate their transport dynamics?
Anche i delfini ridono
Uno studio condotto dal Dipartimento di Biologia - UNIPI in collaborazione con le Università degli Studi di Torino e Université de Rennes ha dimostrato che i delfini utilizzano un'espressione facciale a “bocca aperta” durante il gioco, simile alla risata nei mammiferi.
Per l’unità di Etologia del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa, ha condotto lo studio la professoressa Elisabetta Palagi insieme a Veronica Maglieri e a Federica Vantaggio, studentessa magistrale.
Sei docenti del dipartimento tra i top 2% scientists 2024
Da pochi giorni è uscito l'aggiornamento dell'elenco degli scienziati top 100.000 / top 2% (sia per tutta la produzione scientifica, sia per il 2023), curato dalla Stanford University. Il nostro Dipartimento conferma i numeri dello scorso anno, con 6 ricercatori: Lisandro Benedetti-Cecchi, Fabio Bulleri, Stefano Landi, Elisabetta Palagi, Lorenzo Peruzzi presenti in entrambe le liste, oltre a Paolo Casale presente nell'elenco relativo alla produzione scientifica 2023.
Serotonin&BEYOND Conference Under the Leaning Tower
Venerdì 27 Settembre 2024 si svolgerà la conferenza dal titolo Serotonin&BEYOND Conference Under the Leaning Tower organizzata in concomitanza della European Researchers’ Night presso il Centro Congressi Le Benedettine.
Per la partecipazione all'evento del pomeriggio “Rivelare l’Invisibile” è richiesta l’iscrizione utilizzando il QRcode presente sulla locandina.