I partecipanti hanno discusso nuove tecnologie per la pesca sostenibile, come come i Dispositivi di Aggregazione dei Pesci (aFAD, anchored Fish Aggregating Device) intelligenti, e strategie per proteggere le tartarughe marine.
Presente anche la Segretaria Parlamentare (membro del governo) di Malta Alicia Bugeja Said, che ha illustrato le riforme nazionali a supporto del settore.
Università di Pisa Protagonista nel Progetto LIFE OASIS per la Tutela delle Tartarughe Marine
L'Università di Pisa, rappresentata dal Prof. Paolo Casale, avrà un ruolo centrale nel progetto LIFE OASIS. Il team UNIPI sarà responsabile del coinvolgimento degli stakeholder per il soccorso delle tartarughe marine nel Mediterraneo. Sono previste guide pratiche e materiali formativi per pescatori e operatori marittimi, oltre alla promozione di reti internazionali per la gestione dei rifiuti marini.
UNIPI si occuperà anche del monitoraggio del progetto e dell'analisi dei dati sulla conservazione delle tartarughe e sull'impatto dei rifiuti in aree sensibili come il Canale di Sicilia. LIFE OASIS mira a creare una rete di cooperazione mediterranea per una pesca sostenibile e la protezione della biodiversità, con risultati attesi che includono FAD migliorati, una maggiore protezione delle aree marine e il potenziamento delle comunità costiere.