Venerdì, 23 Giugno 2023 07:56

Adempimenti: dall’iscrizione al conseguimento del titolo

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA

Il Collegio dei docenti nomina per ogni dottorando un supervisore e un co-supervisore, secondo quanto previsto dal Regolamento di Ateneo, nonché due revisori, di cui almeno uno interno al Collegio, che seguiranno il dottorando durante l’intero percorso di Dottorato.

Entro tre mesi dall’iscrizione, ciascun dottorando iscritto al primo anno di corso del Corso di dottorato in Biologia è tenuto a inviare il proprio progetto di ricerca (Research project template) ai due revisori che gli sono stati assegnati e a esporlo, mediante presentazione orale, al Collegio dei docenti e a tutti gli iscritti al Corso di dottorato in Biologia.

I revisori valutano il progetto e ne danno comunicazione al dottorando, al supervisore e al co-supervisore. In caso di valutazione positiva, il Collegio dei docenti approva il progetto di ricerca.

attività formative

Con riferimento alle attività formative, ciascun dottorando è tenuto a seguire un piano didattico che costituirà un requisito necessario all’ammissione alla discussione pubblica. Nel corso del triennio i dottorandi devono frequentare due o più corsi, per un totale di almeno 60 ore, tra quelli offerti dal Corso di dottorato di ricerca in Biologia (“offerta didattica esclusiva”). Tutte le informazioni sono disponibili alla seguente pagina.

verifiche di passaggio d'anno

Il Collegio dei docenti, a conclusione di ogni anno accademico e previa acquisizione del parere motivato del supervisore, verifica il completamento delle attività formative e di ricerca previste per ciascun dottorando, secondo le seguenti procedure, differenziate per i dottorandi iscritti ai diversi anni di corso:

  1. Primo anno di corso: ciascun dottorando presenta l’andamento della propria ricerca in forma scritta (usando l'apposito modello: Year report template) ai due revisori e con presentazione orale al Collegio dei docenti entro la fine del primo anno di corso. I revisori saranno tenuti a inviare, entro tre giorni dalla presentazione, il report di valutazione al membro della commissione didattica individuato come responsabile della raccolta delle valutazioni per quel dottorando, al dottorando e ai relativi supervisori e co-supervisore;

  2. Secondo anno di corso: ciascun dottorando presenta l’andamento della propria ricerca mediante stesura di un report scritto (usando l'apposito modello: Year report template) con discussione dello stesso in presenza dei due revisori, che saranno tenuti a inviare, entro tre giorni dalla discussione, il report di valutazione al membro della commissione didattica individuato come responsabile della raccolta delle valutazioni per quel dottorando, al dottorando e ai relativi supervisori e co-supervisore. Inoltre, svincolata dalle tempistiche del passaggio d’anno, verrà programmata una giornata dedicata alla discussione e all’interazione tra dottorandi e docenti, durante la quale i dottorandi iscritti al secondo anno di Corso presenteranno un poster sulla loro attività di ricerca. Tale giornata, a cui parteciperanno tutti i dottorandi iscritti al Corso di dottorato di ricerca in Biologia, sarà aperta a tutti i docenti del Dipartimento;

  3. Terzo anno di corso: ciascun dottorando presenta l’andamento della propria ricerca in forma scritta (usando l'apposito modello: Year report template) ai due revisori e con presentazione orale al Collegio dei docenti la fine del terzo anno di corso. I revisori saranno tenuti a inviare, entro tre giorni dalla presentazione, il report di valutazione al membro della commissione didattica individuato come responsabile della raccolta delle valutazioni per quel dottorando, al dottorando e ai relativi supervisori e co-supervisore.

In caso di impossibilità di illustrare la propria ricerca di persona, il dottorando potrà fare richiesta motivata al Presidente della Commissione didattica del Dottorato in Biologia di poter presentare il proprio lavoro via telematica (conference call). Tutti i documenti dovranno essere forniti in lingua inglese.

Al termine del processo di valutazione, il Collegio dei docenti di Dottorato approva o meno il passaggio all’anno successivo per i dottorandi iscritti al primo e al secondo anno di Corso e l’ammissione alla discussione finale per i dottorandi iscritti al terzo anno di Corso.

esame finale e conseguimento del titolo

Entro la fine dell’ultimo anno, ogni dottorando deve presentare domanda agli uffici per sostenere l’esame finale (tutte le informazioni sono disponibili alla seguente pagina) e deve altresì inviare la tesi  e il Report sulle attività svolte al Coordinatore del Corso di Dottorato che, a sua volta, la presenterà al Collegio dei docenti del corso.

Entro venti giorni dalla presentazione della tesi da parte del dottorando e previa acquisizione del parere del supervisore, obbligatorio e non vincolante, e sulla base della valutazione della Commissione Didattica e della relazione di fine attività effettuata, il Collegio delibera, con valutazione motivata, la trasmissione della tesi a due valutatori contestualmente nominati, e provvede alla trasmissione agli stessi della tesi, unitamente alla relazione del dottorando sulle attività svolte durante il corso di dottorato e sulle eventuali pubblicazioni. Entro tale data il dottorando deve figurare, al minimo, come (co)-autore di un lavoro inviato per la pubblicazione (submitted) su rivista scientifica internazionale indicizzata inerente al tema di ricerca.

Per coloro che non abbiano fruito di una proroga di cui all’art. 16, comma 7, del Regolamento di Ateneo sul Dottorato di ricerca, superiore a dieci mesi, se la tesi presentata non risultasse idonea per l’invio ai valutatori, il Collegio può rimandare tale valutazione concedendo del tempo aggiuntivo, massimo di due mesi dalla delibera stessa.

Ciascun valutatore deve esprimere un giudizio analitico scritto sulla tesi entro trenta giorni dal ricevimento della stessa; superato tale periodo, in assenza di specifiche comunicazioni, il Valutatore decade e il Collegio dovrà individuarne un altro. I valutatori propongono l’ammissione alla discussione pubblica o il rinvio per un periodo massimo, non superiore a sei mesi, per le necessarie integrazioni e correzioni.
Se i periodi di rinvio proposti dai valutatori sono diversi, al dottorando sarà concesso il rinvio più lungo.
Trascorso tale periodo, la tesi, corredata da un nuovo parere scritto reso dai valutatori, è in ogni caso ammessa alla discussione.
Il Collegio dei docenti deve fissare la sessione per la discussione della tesi di dottorato entro tre mesi dall’ammissione della stessa alla discussione da parte dei valutatori, ovvero decorso il periodo di rinvio per le necessarie integrazioni e correzioni. Solo nell’ultimo caso la tesi dovrà essere corredata da un nuovo parere scritto dei valutatori.
La discussione potrà avvenire anche in videoconferenza.