Mercoledì, 19 Giugno 2024 14:11

Progetto n0w - nearly Zero waste

Anteprima N0W NEROL'Università di Pisa, su impulso della Prorettrice per la Sostenibilità e l'Agenda 2030 Prof.ssa Elisa Giuliani, ha avviato il progetto n0w - nearly Zero waste,  in collaborazione con CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), Contarina SpA e il Comune di Pisa.

Questo progetto, presentato il 7 maggio scorso in rettorato in occasione della firma del protocollo d’intesa sui temi della sostenibilità fra Comune e Università di Pisa, siglato da Sindaco e Rettore, ha l’obiettivo di migliorare quantità e qualità della raccolta differenziata e di ridurre la produzione di rifiuti, soprattutto quelli non riciclabili.

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 Il progetto comprende: uno studio sull’impatto della popolazione universitaria - circa 50mila persone - sulla produzione annua di rifiuti della città di Pisa; una campagna di sensibilizzazione, appena avviata (https://sostenibile.unipi.it/n0w/) e a cui siete tutti invitati a contribuire; una campagna tecnico-informativa; la collocazione di nuovi cestini per la raccolta differenziata; la sperimentazione con un software collegato a un sensore capace sia di controllare tipologia e quantità di rifiuti, sia di elaborare report.

 
Saranno collocate nuove isole di raccolta differenziata nelle aree comuni di tutto l’Ateneo, con 4 frazioni ciascuna (carta, multi materiale, organico, indifferenziato) e in alcuni casi sarà aggiunto anche il vetro. 
Le postazioni negli uffici manterranno solo il cestino per la raccolta della carta, salvo alcune eccezioni negli ambienti più grandi.
Nei bagni invece sarà raccolta solo la carta, e il servizio "Lady Care”, per la raccolta degli assorbenti igienici, sarà progressivamente sostituito con cestini di acciaio con tappo a pedale da 5 lt: vi raccomandiamo pertanto di non rinnovare o acquistare nuovi servizi di lady care.
 
Alla luce dei cambiamenti previsti dal progetto n0w, vi chiediamo inoltre di non procedere all’acquisto in autonomia di cestini per i rifiuti di qualsiasi tipo.  
 
Nel progetto è inoltre prevista l’introduzione di nuove policy per l’organizzazione e gestione degli eventi (convegni, lauree, open day etc) che includono la scelta di imprese fornitrici di catering che, fra le altre cose, non utilizzino stoviglie usa e getta.
 
Confidiamo che questo progetto possa portare a un sensibile miglioramento della raccolta differenziata e alla riduzione dei rifiuti, aumentando la consapevolezza e la responsabilità di tutti i membri della comunità universitaria.