Laurea Magistrale congiunta con
La Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari ha l’obiettivo di formare laureati specialisti, esperti in attività professionali soprattutto nel campo della ricerca scientifica, mediante l'acquisizione di familiarità con il metodo scientifico sperimentale e della capacità di operare in modo autonomo e di assumere responsabilità di progetti e strutture.
La Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali è confluita nell'attuale Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari.
PROGETTO FORMATIVO DEL CORSO DI LAUREA
Nel rispetto degli obiettivi della Classe, la Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari ha l'obbiettivo di formare laureati specialisti esperti in attività professionali di ricerca e sviluppo in diversi ambiti correlati con le discipline biochimiche, biomolecolari, genetiche e cellulari in campo microbico, animale e vegetale.
Il percorso formativo, che si basa sull'acquisizione delle conoscenze teorico-metodologiche ed applicative nei diversi settori delle recenti biotecnologie, delinea due principali tematiche di apprendimento: l'Area Genomica funzionale e l' Area biochimico-ambientale.
L'Area di apprendimento di Genomica funzionale si concretizza con l'acquisizione di approfondite e specifiche competenze di biologia molecolare post-genomica, tecnologie genetiche e microbiche, di cellule staminali ed animali modello, organismi transgenici sia vegetali sia animali, biotecnologie in neuroscienze, biotecnologie di organismi vegetali ed animali; esse si completano con approfondite conoscenze sull'organizzazione e regolazione dell'espressione di geni e genomi a cui si affiancano conoscenze dei metodi di valutazione biostatistici.
L'Area di apprendimento biochimico-ambientale si concretizza con l'acquisizione di forti conoscenze di biochimica applicata, approfondite conoscenze ed esperienze relative alle simulazioni chimiche di modellistica molecolare di biomolecole, di biomateriali e biochip in sistemi biologici, e si avvale, inoltre, dello studio di biotecnologie microbiche, e della tossicologia.
Il percorso formativo è articolato in modo che al I anno di corso di studio vengano acquisite la maggior parte delle discipline, organizzate in modo da consentire l'approfondimento sequenziale dei contenuti disciplinari tramite attento coordinamento dei relativi programmi; nel II anno di studio, invece, l'apprendimento formativo si realizzerà fondamentalmente tramite attività sperimentale svolta in laboratori e finalizzata alla preparazione ed elaborazione della Tesi di Laurea.
L'Area di apprendimento di Genomica funzionale, si avvale delle conoscenze delle metodologie biostatistiche che sono essenziali per la corretta interpretazione e valutazione dei dati sperimentali, e di conoscenze finalizzate a comprendere la genomica strutturale e funzionale di cellule procariotiche ed eucariotiche, vegetali ed animali, con particolare attenzione a cellule staminali e generazione di organismi modello transgenici sia vegetali sia animali, strategie biotecnologie per l'investigazione molecolare di biomolecole, biotecnologie microbiche, vegetali ed in neuroscienze.
L'area di apprendimento biochimico-ambientale si avvale di conoscenze di biochimica applicata e modellistica molecolare di biomolecole catalitiche e non, strategie di produzione di biomateriali, allestimento di processi industriali biocatalitici per la biotrasformazione di molecole di interesse industriale, avvalendosi anche di biotecnologiche microbiche.
Il II anno del corso di studio è caratterizzato da una consistente attività sperimentale connessa con la preparazione della tesi di laurea, la cui elaborazione consente l'acquisizione di capacità lavorativa e progettuale autonoma; il raggiungimento di tale obiettivo qualificante, si basa sull'acquisizione e rigorosa applicazione del metodo scientifico sperimentale, controllo e valutazione dei risultati sperimentali ottenuti con l'impiego di adeguati strumenti biostatistici dei quali il laureato avrà acquisito piena conoscenza durante il I anno del percorso formativo.
La figura professionale che emerge avrà mentalità flessibile sia per le conoscenze multipisciplinari acquisite sia per l'intensa attività laboratoristica sostenuta per la preparazione delle Tesi Magistrale. Potrà svolgere funzioni di elevata responsabilità ed autonomamente, sia come operatore tecnico altamente qualificato per la progettazione di metodologie innovative volte alla soluzione biotecnologica di problemi legati alla produzione su larga scala di beni utilizzabili in campo biologico, biomedico, sanitario, bioindustriale, diagnostico, ambientale e biofarmaceutico, sia come ricercatore capace di ideare e realizzare specifiche piattaforme biotecnologiche nei settori di punta della ricerca biotecnologica molecolere, quali la genomica strutturale e funzionale, microbiologia, biochimica, modellistica molecolare e biologia cellulare, con particolare riferimento a tecnologie cellulari per la manipolazione di cellule staminali e generazione di organismi transgenici.
Inoltre, i laureati acquisiranno capacità di accedere a studi di livello superiore come master, dottorati di ricerca e scuole di specializzazione.
PROFILO PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PER I LAUREATI
I laureati in Biotecnologie molecolari saranno in grado di svolgere attività professionali di elevata responsabilità finalizzate al trasferimento tecnologico di conoscenze dei sistemi biologici complessi all’ideazione e realizzazione di specifiche piattaforme biotecnologiche nei settori di punta della ricerca biotecnologica molecolare: genomica strutturale e funzionale, microbiologia, biochimica, modellistica molecolare e biologia cellulare, con particolare riferimento a tecnologie cellulari per la manipolazione di cellule staminali e generazione di organismi transgenici.
La possibilità di lavoro sono anche rappresentate dalla necessità, sempre più stringente di produrre, in via biotecnologica, nuove biomolecole farmacologicamente attive, costruire banche dati pubbliche, in particolare di genomica e proteomica, allestire e validare vaccini ricombinanti utilizzabili per il trattamento e prevenzione di malattie nell'uomo, sviluppare sistemi diagnostici rapidi ed affidabili nonché risolvere i pressanti problemi di bioconversione, biomonitoraggio e risanamento ambientale.
I laureati potranno inoltre sostenere l'esame di stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo senior, ottenere l'iscrizione nell'Ordine Nazionale dei Biologi (sezione A) ed inserirsi nel mondo del lavoro come consulenti libero-professionisti esperti in procedure biotecnologico-applicate.
Gli studenti laureati in Biotecnologie Molecolari, oltre agli sbocchi previsti per i laureati magistrali della classe LM-8 hanno la possibilità di proseguire proficuamente studi di livello superiore, partecipando a programmi di dottorato nazionali e internazionali o a Master, grazie alla preparazione multidisciplinare ed alla propensione alla attività di ricerca sviluppata durante il loro percorso formativo. Inoltre, il laureati in Biotecnologie Molecolari hanno la possibilità di partecipare ai concorsi per l’ammissione alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria aperte ai non medici (Farmacologia e Tossicologia clinica, Microbiologia e Virologia, Patologia clinica e Biochimica clinica).
Al conferimento della laurea lo Studente acquisirà il titolo congiunto dell'Università di Pisa e della Scuola Universitaria Superiore Sant'Anna di Pisa.
Ulteriori informazioni sul Corso di Laurea sono disponibili alla seguente pagina.
Per altre informazioni scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Referenti Dipartimentali

La Scuola Superiore Sant'Anna offre ogno agli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari 2 posti di allievo dei Corsi ordinari.
I Corsi Ordinari sono percorsi di formazione universitaria per studentesse e studenti meritevoli e capaci, che integrano e completano i corsi dell’Università di Pisa con una formazione di eccellenza e con l’avvio precoce alla ricerca, offrendo anche alloggio e vitto gratuiti nelle strutture collegiali, oltre a contributi economici per lo studio, esperienze di studio all’estero, stage in azienda e istituzioni pubbliche, l’uso di moderni laboratori scientifici, biblioteca, attrezzature sportive e di spazi per attività culturali e ricreative. A Scuola la studentessa o lo studente potranno studiare a stretto contatto con ricercatrici e ricercatori, docenti, studentesse e studenti di tutte le discipline, con opportunità continue di confronto e scambio culturale e interdisciplinare, per una crescita formativa e personale.
Per saperne di più, visitare la pagina del sito dedicata al concorso.